Investire nell’e-commerce è sicuramente una scelta lungimirante per il futuro della tua attività. In situazioni di emergenza sanitaria, come l’attuale, l’importanza dell’e-commerce è ancora più evidente. Infatti, molte imprese hanno potuto proseguire la loro attività commerciale solo attraverso la vendita online.

Partendo dall’inquadramento dei tipi e delle forme di commercio elettronico, affrontiamo i temi più importanti nella creazione e gestione di un negozio online.

Tipi di e-commerce

Per una impresa commerciale possono esistere due tipi di commercio elettronico in base al tipo di acquirente.

B2B (Business to Business)

L’e-commerce di tipo B2B (Business to Business) è quello in cui sia il venditore che l’acquirente sono professionisti;

B2C (Business to Consumer)

L’e-commerce di tipo B2C (Business to Consumer) è quello in cui il venditore è un professionista mentre l’acquirente è un consumatore;

Forme di e-commerce

Un’altra distinzione tra e-commerce è nella forma in cui avviene le transizione.

E-commerce diretto

Nell’e-commerce diretto l’intero processo si svolge online, è il caso della vendita di beni digitali come gli e-book, i software, la musica e i servizi di consulenza a distanza.

E-commerce indiretto

Si parla di e-commerce indiretto nel caso di vendita di beni materiali che prevedono una successiva spedizione a domicilio. Questo tipo di commercio elettronico richiede l’organizzazione e la gestione del proprio magazzino (interno o in outsourcing)

Creazione di un nuovo e-commerce

La fase iniziale di creazione di un e-commerce prevede la scelta del nome del dominio e l’acquisto di uno spazio hosting che dovrà ospitarlo.

Per la sua realizzazione esistono diversi CMS per il commercio elettronico di livello professionale. Una soluzione molto diffusa è l’accoppiamento tra WordPress e Woocommerce che consente di personalizzare lo shop online a tutti i livelli e implementare le più recenti evoluzioni nel processo di acquisto.

Usabilità di un e-commerce ed efficienza del percorso di acquisto

Il primo passo per ottimizzare un e-commerce è migliorare l’esperienza del cliente sul sito e assicurarsi che la procedura di acquisto sia semplice.

Rendere il sito e-commerce responsive

Un sito web con un design “responsive” si adatta alle dimensioni di tutti gli schermi, quindi è accessibile su tutti i dispositivi utilizzabili dai clienti. Se le persone che accedono al tuo sito tramite dispositivi mobili non effettuano acquisti potrebbe essere dovuto proprio a una cattiva visualizzazione del sito.

Ottimizzare le categorie dei prodotti

La creazione di una giusta gerarchia di categorie e sotto categorie aiuterà i clienti a navigare all’interno del sito e a prendere visione dei prodotti in vendita.

Consentire la ricerca nel sito

L’inserimento di una funzione di ricerca consente agli utenti, non interessati alla visualizzazione delle categorie, di trovare direttamente un prodotto specifico.

Usare un fornitore di servizi trasferimento denaro valido

PayPal eCommerce

Le modalità di pagamento di un e-commerce possono essere: carte di credito, PayPal, Amazon Pay, Stripe, bonifico bancario o contrassegno. L’integrazione con una piattaforma di pagamento come PayPal rende semplici i pagamenti online, anche senza la necessità di creare un account, utilizzando solo la carta di credito o un addebito diretto.

Incoraggia gli utenti a creare un account

Quando un cliente completa un acquisto online, puoi fare in modo che le informazioni riguardanti la spedizione e la fatturazione vengano salvate nelle preferenze di pagamento del suo account. Questo renderà i futuri acquisti molto più semplici.

Gestione dei contenuti del negozio (merchandising dei prodotti)

Dopo la creazione sarà necessario amministrare l’e-commerce, tenerlo aggiornato e gestirne i contenuti (descrizione prodotti, foto, video, ecc.).

La cosa migliore per il merchandising dei tuoi prodotti è aggiungere molte foto, descrizioni dettagliate, recensioni dei clienti e anche video dei prodotti.
Puoi inserire una galleria di foto che ritrae i prodotti da varie angolazioni, così da aiutare i clienti a esaminare più da vicino particolari oggetti. Assicurati che le foto siano di qualità professionale e si carichino velocemente.
Le descrizioni che aggiungi devono essere accattivanti e fornire dettagli precisi: inserisci qualunque dato che possa convincere i clienti a procedere all’acquisto.

merchandising prodotti nell'eCommerce

Inoltre, puoi mettere prodotti specifici in vetrina sulla home page. Potrebbe esserti utile per liberarti di prodotti obsoleti ancora in magazzino o esibire gli articoli più venduti per ampliare il numero di visitatori.

Per finire, considera la possibilità di offrire codici promozionali nella pagina di ringraziamento per l’acquisto effettuato.

La gestione dei contenuti del tuo negozio online, se ben fatta, può aiutare a rendere l’esperienza di acquisto online sempre più simile a quella di un negozio fisico.

SEO e Marketing Digitale

Il tuo e-commerce avrà bisogno della necessaria visibilità per poter emergere. Tramite tecniche SEO dovrà essere ottimizzato per posizionarsi nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca per termini attinenti alla tua attività. Inoltre, puoi ricorrere a campagne di marketing anche a pagamento che puoi fare sugli stessi motori di ricerca, sui social media, su siti web e app.

Monitoraggio dell’eCommerce

Analizzando i report di Google Analytics, scegliendo indicatori di performance (KPI) giusti e gli obiettivi di conversione, puoi misurare il rendimento del tuo negozio online.

Inoltre, potrai studiare con accuratezza il funnel di vendita, ottenendo informazioni dettagliate sui tuoi utenti e vedendo con quali contenuti del tuo sito e-commerce interagiscono.

analisi dati

Conoscendo le preferenze dei tuoi clienti puoi consigliare specifici prodotti a cui potrebbe essere interessato. La promozione di prodotti correlati può contribuire ad aumentare le vendite di prodotti che i visitatori non cercherebbero. Soprattutto, una strategia di cross-sell nella procedura di checkout può rivelarsi molto efficace.

Inoltre, tramite le informazioni acquisite puoi avviare una campagna pubblicitaria di retargeting.

Gestione delle politiche di vendita e dei metodi di pagamento (contenuti legali)

Il tuo sito e-commerce dovrà contenere termini e condizioni generali di vendita oltre all’informativa privacy con le informazioni sull’utilizzo dei cookie.

I termini e condizioni generali di vendita dovranno contenere informazioni su:

  • Identità e i contatti del venditore;
  • prodotti;
  • prezzi;
  • modalità di pagamento;
  • diritto di recesso;
  • costi di restituzione;
  • garanzia sui beni venduti.
  • Inoltre, dovrai predisporre il formulario e il processo di registrazione degli utenti, nonché un idoneo processo d’acquisto.

Normativa che regola il commercio elettronico:

  • Direttiva Europea 2000/31/CE sul commercio elettronico;
  • D.Lgs. 70/2003 (che ha implementato in Italia la suddetta Direttiva Europea);
  • D.Lgs. 205/2006 (c.d. codice del Consumo);
  • D.Lgs. 196/2003 (c.d. Codice Privacy);
  • Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (EU) n. 2016/679 (c.d. GDPR).

Aspetti burocratici e fiscali

Per avviare un’attività di commercio elettronico devi passare attraverso alcuni adempimento burocratici e fiscali:

  • Aprire una partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate indicando il corrispondente codice Ateco. Solitamente per gli e-commerce è “Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto via internet” codice 47.91.10. Inoltre, nel caso di operazioni con altri paesi dell’Unione Europea la tua partita IVA deve essere iscritta al VIES.
  • Compilare la SCIA (Segnalazione Certificata d’Inizio Attività) presso lo Sportello Unico delle Attività Produttive del Comune dove ha sede l’attività.
  • Iscriverti al registro delle imprese presso la Camera di Commercio entro 30 gg. dall’inizio dell’attività.
  • Aprire una posizione INPS e INAIL adeguati all’attività in questione.
  • Grazie alla Comunicazione Unica puoi comunicare tutti i documenti necessari al Registro delle Imprese in via telematica, da qui la pratica verrà inviata ai diversi enti.

I Marketplace

Oltre a fare commercio elettronico aprendo un tuo negozio online puoi inserire i tuo prodotti all’interno di un marketplace. Esempi di marketplace noti sono Amazon, Ebay e Alibaba; esistono poi anche marketplace di settore come quelli per le consegne di prodotti alimentari a domicilio.

amazon marketplace

Se vendi sui marketplace di e-commerce hai molti vantaggi in termini di visibilità e numero di potenziali clienti. Ma, possedere un sito e-commerce personale fa sicuramente aumentare il valore del tuo brand.

Per sfruttare appieno tutte le loro potenzialità, puoi aprire un tuo e-shop e integrarlo nei marketplace di e-commerce.