Cos’è un rich snippet
I rich snippets sono risultati di ricerca di Google che mostrano informazioni extra rispetto ai regular snippets (normali link blu); i rich snippets possono essere sia organici che a pagamento.
Le informazioni contenute in un rich snippet variano a seconda del tipo di pagina web.
- Articolo: Se la pagina è un post potresti visualizzare il titolo, l’autore, la meta descrizione, la data di pubblicazione, l’immagine in primo piano e altro.
- Pagina di un ristorante: Nel caso di una pagina di un ristorante potrebbero essere indicati i nomi dei piatti, i prezzi degli articoli, le descrizioni, le immagini, le calorie e altro.
- Pagina di un prodotto: Le pagine di un prodotto potrebbero avere il nome dei prodotti, le valutazioni, i prezzi, la disponibilità, le immagini e altro.
- Pagina per un evento: Per questa tipologia di pagine potresti visualizzare il nome dell’evento, i relatori, il programma, le date e altro.
- Pagina di ricette: Una pagina di ricette potrebbe avere un rich snippet contenente la classificazione della ricetta, gli ingredienti, l’immagine del piatto, la durata della cottura, le calorie totali e altro ancora.
Per vedere i tipi di risultati multimediali di tipo rich snippet sfoglia la Galleria di ricerca di Google.
Vantaggi derivanti dai rich snippets
Aumento del CTR (Click-Through Rate)
Il tuo sito web otterrà maggiore attenzione da parte degli utenti tra i risultati del motore di ricerca. Come conseguenza, ci sarà un aumento del CTR (Click-Through Rate), cioè della percentuale di click rispetto al numero di visualizzazioni dello snippet.
Miglioramento della reputazione di Google
La presenza di dati strutturati nel tuo sito web consente ai motori di ricerca di:
- Avere informazioni più precise per comprendere e assicurarsi meglio sui tuoi contenuti e mostrare il tuo sito web a persone che concretamente potrebbero trovare risposte nei tuoi contenuti in base alle loro query di ricerca;
- mostrare rich snippet che fanno capire all’utente, prima di cliccare, se il tuo sito effettivamente può soddisfarli nella propria ricerca.
Diminuzione del Bounce Rate
Gli utenti dalle loro ricerche su Google ottengono link con informazioni più dettagliate sulla pagina collegata. Quindi, ci sarà un aumento delle possibilità di accedere a contenuti giusti.
Dal punto di vista dell’ottimizzazione SEO questo porta a una diminuzione della metrica Bounce Rate.
Il Bounce Rate è una metrica SEO che indica la percentuale di abbandono del sito entro pochi secondi, dopo aver preso visione di una sola pagina web.
Con un Bounce Rate basso, Google valuterà la tua pagina web come una fonte di contenuti di valore, premiandola anche con un miglior posizionamento.
Markup dati strutturati: schema.org e JSON-LD
Per permettere a Google di creare rich snippets dalla tua pagina web devi usare un codice structured data, anche chiamato schema markup. Questo codice comunica al motore di ricerca il significato dei dati presenti nella tua pagina.
Schema.org è uno standard globale per la creazione di dati strutturati, risultato della collaborazione tra Google, Bing, Yandex, e Yahoo!
Esistono 3 formati principali per i dati strutturati: JSON-LD, RDFa e Microdati.
Tra questi, JSON-LD (JavaScript Object Notation for Linked Data) è il formato raccomandato da Google ed è quello più utilizzato.
Il formato JSON-LD, a differenza dei microdati, non viene inserito direttamente nel codice HTML, così che il tuo sito non verrà danneggiato facilmente.
Con il formato JSON-LD la strutturazione viene fatta tramite codice JavaScript a inizio pagina, in modo del tutto indipendente dal contenuto realmente presente.
Ecco un esempio fornito da Google:
<script type="application/ld+json">
{
"@context": "https://schema.org/",
"@type": "Recipe",
"name": "Party Coffee Cake",
"author": {
"@type": "Person",
"name": "Mary Stone"
},
"datePublished": "2018-03-10",
"description": "This coffee cake is awesome and perfect for parties.",
"prepTime": "PT20M"
}
</script>
Schema è da considerarsi un elemento costitutivo del web semantico. Si parla di web semantico per descrivere motori di ricerca in grado di leggere, comprendere e collegare le informazioni che possono essere trovate online.
Implementazione dei dati strutturati
Per implementare dati strutturati nel tuo sito web WordPress può usare un plugin dedicato, oppure se non hai un sito non WordPress puoi ricorrere a Google’s Structured Data Markup helper.
Per verificare la presenza nelle tue pagine web di dati strutturati puoi usare questo strumento di test fornito da Google: test dei risultati multimediali.
Altri rich snippets Google derivanti da dati strutturati
Featured snippets
I feature snippets sono posti in primo piano, in alto o di lato, e includono tantissime informazioni sulla ricerca dell’utente; senza il bisogno di accedere ai siti web (risultati zero-click).
Google crea feature snippet dalla tua pagina web solo se reputa i contenuti presenti come i migliori per la ricerca dell’utente.
Knowledge Graphs
I knowledge Graphs sono infobox che vengono mostrati a destra dei risultati di ricerca. Possono essere un approfondimento su una persona, un’organizzazione o un argomento.
Box snippets
Gli box snippet possono apparire quando si ricerca una guida su Google.
Ci sono vari tipi di box snippet ognuno con uno scopo diverso:
- answer box, che da una risponda ad una domanda;
- how-to box, che spiega un’azione in step;
- people also ask, che suggerisce domande correlate;
- map box, che mostra una località;
- movies in theatre, che mostra i film attuali in un cinema nelle vicinanze.
Carousel Snippet
Un carousel snippet mostra diversi elementi (di solito da 3 a 5) relativi alla query di ricerca, accompagnati da un’immagine.
Ci sono vari tipi di carousel snippet:
- video carousel, che mostrano una serie di video in base alla ricerca;
- product carousel, che mostrano suggerimenti di prodotti che potrebbero corrispondere alla query;
- twitter carousel, che mostra i tweets recenti della persono od organizzazione cercata dall’utente;
- top stories, che forniscono all’utente articoli di notizie che Google ritiene rilevanti;
- top things to do, che mostrano attività divertenti o luoghi da visitare in base alla ricerca dell’utente.
Risultati OneBox
I risultati OneBox sono simili agli box snippet con la differenza che le informazioni che contengono non vengono collegate a pagine web (risultati zero-click).
Considerazioni finali
I rich snippet, mostrando informazioni che possono soddisfare totalmente la ricerca dell’utente, spesso sono risultati zero-click. Ossia l’utente non ha bisogno di lasciare la pagina di Google per atterrare su un sito web esterno. Addirittura, in alcuni casi sono privi del collegamento al sito da cui sono estratte le informazioni.
Quindi, per Google i rich snippet sono principalmente uno strumento di fidelizzazione che aumenta il tempo di permanenza dell’utente sulla SERP. La conseguenza sarà un aumento della possibilità di click su annunci a pagamento.
Viceversa, i siti web possono vedere i rich snippet come un rubare traffico da parte di Google, con conseguente diminuzione delle conversioni. Ma potranno beneficiarne dal punto di vista della brand awareness se i propri contenuti vengono riportati da Google come risposta migliore, trasmettendo il proprio prestigio al brand.
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