Per Growth Hacking si intende l’attuazione di una strategia di marketing che faccia acquisire velocemente a una impresa il maggior numero di clienti spendendo il meno possibile.
Tecniche di Growth Hacking sono state utilizzate con successo da molte startup.
In particolare, il Growth Hacking si serve di vari strumenti di marketing come social media, strategie virali, pubblicità mirata, email marketing, tecniche seo, analisi e test A/B.
Inoltre, per una strategia Growth Hacking è fondamentale, oltre all’acquisizione del cliente, anche la sua fidelizzazione.
Funnel AARRR
Questo funnel di crescita per un business online è stato ideato dall’imprenditore Dave McClure e si rapporta alle varie fasi del percorso del cliente all’acquisto (customer journey).
Il funnel AARRR è un acronimo di queste cinque metriche su cui si deve focalizzare una strategia di Growth Hacking:
- Acquisition
- Activation
- Retention
- Referral
- Revenue
Le fasi di Retention e Referral sono quelle che più caratterizzano questo metodo.
Acquisition
L’acquisizione del cliente è la prima fase della tua strategia di crescita. E’ il momento in cui a seguito di una tua strategia di marketing mirata, che può includere vari canali, l’utente visita il tuo sito web stabilendo il primo contatto con il tuo brand.
Activation
In questa fase l’utente compie un’azione che può essere considerata di conversione. Ad esempio, stabilisce un contatto con la tua azienda compilando un form e lasciando un indirizzo email.
Una metrica importante che devi analizzare e ottimizzare in questa fase è la percentuale di conversione: se hai una percentuale bassa dovrai capire cosa frena l’utente a ultimare una conversione sul tuo sito.
Retention
Questa è la fase in cui devi attuare una strategia di fidelizzazione per trattenere gli utenti qualificati che hanno effettuato una conversione sul tuo sito web. Questa fase è molto importante per non rendere inutile tutto l’investimento che hai fatto in termini di tempo, energie e soldi per acquisire nuovi contatti o nuovi clienti.
Dovrai coltivare un rapporto autentico con queste persone che si prolunga nel tempo, proponendo sempre prodotti di valore, accessibili e particolarmente utili alle loro esigenze. All’interno della strategia di retention si inserisce sicuramente anche la predisposizione di una valida assistenza clienti (customer care).
Referral
In questa fase gli utenti, riconoscendo la qualità della tua proposta, divengono tuoi sostenitori, raccomandando loro stessi il tuo brand e i tuoi prodotti verso i propri contatti: amici, parenti e colleghi.
Il referral marketing corrispondente al tradizionale passaparola ed è uno dei più potenti strumenti di marketing. Le persone tengono in grossa considerazione l’opinione altrui: parenti, amici, blogger, testimonial, influencer, persone note o anche utenti comuni. Questa tipologia di marketing è particolarmente efficace se il referral proviene da fonti di cui si ha fiducia.
Puoi attuare il Referral marketing attraverso diversi canali, come ad esempio l’email marketing, i pulsanti di condivisione, i social media, i codici sconto, omaggi, i link di affiliazione, le notizie pubblicate, le recensioni e le opinioni dei clienti postate online.
Revenue
E’ la fase conclusiva e decisiva del funnel AARRR, nella quale l’utente si trasforma effettivamente in un cliente e tu potrai monetizzare il tuo lavoro. Il processo di ottimizzazione che avrai fatto sulle quattro fasi precedenti faciliterà il successo di questa fase finale.
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